Il weekend tra il 19 e il 21 ottobre sono stata a Genova con
i bipedi ed è stato il mio primo viaggetto ufficiale. Ho solo 5 mesi di vita, quindi da me non si
può pretendere ancora troppo. Sono estremamente curiosa e annuso tutto ciò che
mi capita sotto al naso, voglio sempre giocare, mi piace camminare ma a fine
giornata sono davvero distrutta. Devo dire che Genova si presta alle lunghe ed
estenuanti camminate e, come mi avevano già accennato, posso dire che è davvero
a portata di cane.
Con me si può andare quasi dappertutto: i cani sono
benvenuti nei locali, nella maggior parte dei negozi e sono molto coccolati in
tanti ristoranti (a breve la recensione).
L’unico “alt alt” che ho avuto, a buone ragioni, è stato all’entrata
dell’acquario e alla mostra fotografica di Mac Curry. Meglio così, non mi ci
sarei mai vista a trotterellare fra squali e meduse..avrei sicuramente fatto sentire
la mia vocina acuta! La soluzione è stata trovata semplicemente: dopo una lunga
giornata a passeggio, i bipedi mi hanno lasciato un’oretta in stanza a riposare
mentre loro sono tornati all’Acquario.
Sono persino riuscita a entrare ad Eataly stando in braccio.
Ovviamente questo non può valere per cani un po’ più grossi.
Vicino all’albergo dove abbiamo soggiornato, lo Starhotel
(di cui scriverò più tardi), c’è un parco dove ho potuto fare amicizia con
altri 4zampe e fare i miei bisogni in libertà. Segnalo che il parco è disposto
per essere ben attrezzato con porta sacchetti per raccogliere i bisognini, l’unica
pecca l’ho riscontrata nel fatto che i contenitori non fossero riforniti
(quindi, purtroppo, inutili). Ovviamente, noi portiamo sempre i nostri
sacchetti personali, ma credo che sia un peccato non poter usufruire di un
servizio per cui ci sono stati disposti tutti gli strumenti adatti.
Nel complesso devo dire che Genova è stata una bella
scoperta, adatta ad un weekend a prova di 4zampe!
Tilde che si gusta il panorama |
vista da Eataly |
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